STORIA

Richter - LASK

La nostra storia

Festeggiamo 20 anni

L’Associazione Sportiva Dilettantistica Joseph Richter/LASK Bolzano è nata martedì 3 dicembre 2002 nella sede del LASK (Residenza Maria Heim) in via Novacella N° 5 a Bolzano dalla fusione dei due Circoli Joseph Richter e LASK (Circolo degli impiegati provinciali) entrambi fondati a Bolzano nel lontano 1964.

Ci dedichiamo ad ampliare e sviluppare gli scacchi come arte, ricreazione e come elemento significativo della cultura nell’Alto Adige.20anni

Albert Einstein (fisico)

Scacchi é il gioco che mantiene i pazzi sani di mente.

Il primo direttivo veniva formato dei seguenti soci: Presidente Dott. Attilio Muscolino, Vicepresidente Dott. Alois Elsler, Segretario Sergio Bonseri, Tesoriere Geom. Bruno Morlacchi, Direttore Tecnico Johann Mahlknecht e infine Responsabile del settore giovanile Rudi Scharrer. Dopo 16 anni di Presidenza il Dott. Muscolino in gennaio 2019 è stato sostituito dopo una difficile ricerca dal Avv. Stefano Paparella tuttora alla guida del circolo.

Già dai primi tempi l’attività interna era molto intensa con i vari tornei lampo, samilampo, torneo primavera e torneo sociale sempre aperto anche ai non soci. Il 1° torneo sociale in autunno 2003 fu vinto dal maestro Giuseppe Voltolini, ma le maggiore vittoria gli ha collezionato il maestro Fritz Prosser. .

L’A.S.D. J. Richter/LASK di Bolzano in tutti questi anni ha anche partecipato ai tornei organizzato dalla lega scacchi Alto Adige. In particolare al torneo provinciale a squadre e il lampo provinciale a squadre disputato sempre il 26 dicembre in via Fago a Bolzano

Nel torneo provinciale a squadre il nostro circolo si ha presentato con 2, 3 e anche 4 rappresentative in tutti i tornei organizzati vincendo nel 2004 e 2011 il titolo provinciale nella massima serie A. Nella edizione 2019/20 (ultima disputata a causa della pandemia) il Richter/LASK era presente con 3 squadre. Nell serie A con la 1° formazione abbiamo raggiunto il 5° posto, mentre il 2° gruppo con la vittoria nella serie C girone sud si ha guadagnato la promozione in serie B.

Anche nel torneo lampo a squadre la nostra formazione in tutti i 18 anni era sempre ai nastri di presenza con almeno un quartetto di cui 13 volte nella massima serie A. Anche qui almeno con 3 posizioni in zona medaglia, vincendo nel 2002, 2017 e 2018 il bronzo.

In tutti gli anni della vita l’associazione era anche affiliato alla Federazione Scacchistica Italiana FSI e ha partecipato a parecchi campionati italiani a squadre nonché con i vari soci alle manifestazioni organizzati.

Nel 2009 siamo riusciti a vincere il girone 7 della serie C e due anni dopo quello della serie B nel girone 6.

Dal 28 aprile al 1° maggio 2019 in ambito al 12° campionato italiano femminile a squadre svoltosi insieme al Master a Bressanone il nostro circolo con rinforzi esterni ha mandato in campo 2 formazioni e alla fine dei 7 turni la 1° è riuscita a piazzarsi al 3° posto guadagnando una preziosissima medaglia di bronzo mentre la 2° ha finito in 6° posizione.

I vari corsi ottenuti da diversi soci nelle scuole Bolzanine nel marzo 2019 hanno dato anche dei frutti, visto che le 4 ragazze della scuola elementare Pestalozzi hanno vinto al Palasport in via Resia la medaglia d’argento.

Come scritto all’inizio i giocatori fin dall’inizio della vita sociale si sono sempre trovati alla Residenza di “Maria Heim”, dove in 10 anni si hanno fatto tantissime battaglie sulle numerose scacchiere. Nel gennaio del 2013 si ha fatto il trasloco in via Druso al Circolo Unificato dell’Esercito. In estate del 2014 infine ci siamo nuovamente trasferiti questa volta nella sede attuale nel centro sportivo “Pfarrhof” in via Maso della Pieve 11 dove abbiamo trovato una sede molto adatta alle nostre esigenze.

LE IDEE AUDACI SONO COME PEZZI DEGLI SCACCHI CHE VANNO AVANTI

Gli scacchi (dal provenzale e catalano antico escac, che a sua volta discende dal persiano شاه shāh, "re") sono un gioco di strategia che si svolge su una tavola quadrata detta scacchiera, formata da 64 caselle (o "case") di due colori alternati.

Obiettivo del gioco è dare scacco matto, ovvero minacciare la cattura del re avversario in modo tale che l'altro giocatore non abbia mosse legali.

Ogni casella può essere occupata da un solo pezzo, che può catturare o "mangiare" il pezzo avversario andando a occuparne la casella.

Ogni giocatore dispone di 16 pezzi (bianchi o neri; per traslato, "il Bianco" e "il Nero" designano i due sfidanti): un re, una donna (o "regina"), due alfieri, due cavalli, due torri e otto pedoni.